Trattamento delle occhiaie
Tecniche per eliminare le occhiaie e le borse sotto gli occhi
Le occhiaie e le borse sono un problema molto frequente.
Sono essenzialmente queste le cause che portano alla loro formazione:
Molte di queste cause possono presentarsi singolarmente o insieme, affliggendo la zona perioculare. L’unico rimedio è quello di trattare la zona nella sua globalità.
Le cause sono di varia natura, ma principalmente da ricercare nella costituzionalità dell’individuo, salvo il caso dell’iniezione mal fatta di acido ialuronico per riempire le occhiaie o le palpebre superiori.
Solo successivamente alla determinazione delle cause procedo al trattamento delle occhiaie e delle borse, secondo l’indicazione più corretta per quel determinato paziente. A volte l’indicazione è esclusivamente medica, grazie a l’uso di laser, peeling e iniezioni di acido ialuronico, mentre altre volte è necessario effettuare un piccolo intervento chirurgico di rimozione delle borse di grasso e/o di riempimento della zona scavata con il grasso autologo (microfat e nanofat).
Trattamento delle occhiaie: Prima e dopo
Quando le occhiaie sono caratterizzate da una depressione della zona che viene chiamata “valle delle lacrime e solco palpebro-malare” (tear trough), la depressione crea una zona d’ombra dove la luce non può entrare ed è pertanto necessario effettuare un riempimento delicato.
In caso di occhiaie scavate iniziali, è possibile eliminarle con un rimedio molto semplice e non chirurgico: piccole iniezioni di acido ialuronico appositamente studiato per le palpebre.
- durata trattamento: 10 minuti;
- durata dell’acido ialuronico: circa 2-3 anni;
- no anestesia;
- il paziente può tornare immediatamente a lavoro o uscire a cena;
- raramente si possono verificare delle piccole ecchimosi che scompaiono dopo circa 7 giorni e possono essere facilmente mascherate.
In presenza di occhiaie più profonde, il rimedio per eliminarle è il trattamento chirurgico mediante micro-lipostruttura.
Infatti, l’acido ialuronico, se iniettato in quantità eccessive nella palpebra non è riassorbibile, tende a gonfiare ed a creare delle pseudo-borse inestetiche. Il grasso, invece, non gonfia ed ha un effetto estremamente naturale. Inoltre, è possibile utilizzarlo per aumentare lo spessore della pelle e ridurre la colorazione delle occhiaie (nano-fat).
Mi trovo spesso a dover correggere le problematiche legate all’iniezione sbagliata di acido ialuronico nelle palpebre ricorrendo all’utilizzo della ialuronidasi. Ecco perché sono convinto che il trattamento con acido ialuronico per ridurre borse e le occhiaie sia un trattamento che richiede un’importante esperienza chirurgica.
In presenza di borse adipose, ricorro alla rimozione chirurgica per via trans-congiuntivale, senza tagliare la pelle e, quindi, senza alcun rischio di cambiare la forma dello sguardo delle mie pazienti. Nella maggior parte dei casi è utile associare alla rimozione delle borse sotto gli occhi la micro-lipostruttura di tutta l’area perioculare, per evitare l’aspetto troppo scavato delle blefaroplastiche tradizionali. La micro-lipostruttura potrà essere completata dalla nano-lipostruttura al fine di rendere più spessa la pelle palpebrale, riducendone la trasparenza e la colorazione scura. Per questo tipo di intervento è necessario considerare una settimana di desocializzazione legata all’edema ed alle ecchimosi eventuali. Una volta rimosse, le borse adipose non ritornano ed il risultato è definitivo.
La presenza delle occhiaie scure può essere legata essenzialmente a 3 fattori che possono presentarsi isolatamente o in maniera combinata.
- Pigmentazione della cute: può essere trattata mediante un peeling specifico depigmentante. Al fine di migliorarne l’efficacia, prescrivo generalmente una terapia domiciliare da effettuare durante le tre settimane precedenti e successive al trattamento ambulatoriale. In base al tipo di pigmentazione e alle eventuali rugosità associate, può essere indicato un peeling TCA 35% o un peeling depigmentante specifico.
- Trasparenza della cute palpebrale: l’eccessiva sottigliezza della cute palpebrale può rendere visibili tutti i tessuti sottostanti e rendere scura tutta la palpebra. In questo caso è necessario effettuare dei trattamenti che rendano più spessa la cute: laser frazionato o iniezioni di grasso e cellule staminali.
- Presenza di un reticolo vascolare troppo sviluppato: l’eccessiva quantità di vasi visibili, rende più scura la palpebra ed è necessario rimuoverli attraverso alcune sedute di laser vascolare.
L’iniezione di acido ialuronico per riempire le occhiaie o le palpebre superiori richiede una notevole esperienza chirurgica. Quando l’acido ialuronico viene posizionato, infatti, in un piano anatomico sbagliato o quando viene messo in eccesso per evitare la chirurgia, il risultato è generalmente sgradevole oltre che persistente, poiché tende a gonfiare e a peggiorare il colore delle occhiaie stesse. La maggior parte delle complicanze da filler a base di acido ialuronico infatti si verificano proprio nella zona perioculare a causa di una somministrazione errata.
E’ fondamentale non eseguire il riempimento con acido ialuronico nei/nelle pazienti che hanno un’indicazione chirurgica.
Per correggere le iniezioni di acido ialuronico errate, procedo alla rimozione di tutto l’impianto mediante l’uso della ialuronidasi. La ialuronidasi è un antidoto specifico che, dopo una sola seduta iniettiva, è in grado di eliminare tutto l’acido ialuronico iniettato. L’effetto è immediato e non ci sono tempi di desocializzazione. Talvolta è possibile avere edema o ecchimosi a carico della palpebra inferiore che persistono per qualche giorno.
Nano-fat: è una metodica innovativa che prevede l’iniezione a livello del derma delle cellule staminali e dei fattori di crescita contenuti nel grasso e che determina una rigenerazione e un ispessimento della cute.