Medicina rigenerativa
Trattamenti microiniettivi per ringiovanimento del volto con acido ialuronico non cross-linkato, fattori di crescita e cellule staminali.
La qualità cutanea tradisce troppo spesso l’età delle pazienti, soprattutto quando i trattamenti di medicina estetica con filler e botulino sono mal fatti: una fronte rilassata, delle labbra carnose e degli zigomi morbidi che contrastano con una guancia e un collo disidratati e dermatoelastosici causano un aspetto artificioso di tutto il volto.
Per me, rigenerare la qualità della cute, reidratarla e ricompattarla, è un elemento fondamentale nel ringiovanimento del volto. Molto spesso, se vogliamo ottenere un ringiovanimento vero e naturale, non basta ripristinare i volumi, rilassare i muscoli e riempire i solchi e le rughe.
La medicina rigenerativa è l’ultima frontiera della medicina estetica e comprende una serie di tecniche microiniettive integrabili volte a riattivare i processi di turnover cellulare e la produzione delle componenti della matrice extracellulareche, consentendo di trattare le rughe cutanee senza riempire e modificare i volumi.
Si tratta di trattamenti microiniettivi, totalmente indolori, che sfruttano l’azione idratante e bioristrutturante dell’acido ialuronico non cross-linkato (skinbooster) e l’azione biorigenerante dei fattori di crescita e delle cellule staminali.
- Biostimolazione e biorigenerazione dei tessuti
- Profonda idratazione, tonicità, compattezza e luminosità cutanea
- Trattamento delle rughe senza riempire
- Contrasta l’azione dei radicali liberi
- Migliora i danni provocati dalle radiazioni solari
- Indicato il viso (contorno occhi, guance, contorno bocca, fronte), collo, décolleté e mani
- Trattamenti microiniettivi da ripetere 1-3 volte a distanza di un mese
- A seguire: una sola seduta di richiamo annuale
La classica biorivitalizzazione con sole vitamine è un trattamento inefficace per ottenere buoni risultati nel contrastare davvero i segni dell’invecchiamento cutaneo. Per questo preferisco adottare una tecnica di biorivitalizzazione che permetta alla cute di trarre beneficio dai fattori di crescita piastrinici ottenuti mediante la metodica PRP (da “platelet rich plasma”, ovvero plasma arricchito con piastrine).
Questo trattamento mini-invasivo non solo consente di idratare la pelle in profondità ma attiva inoltre una vera e propria rigenerazione cutanea attraverso l’induzione tissutale.
I fattori di crescita piastrinici consentono di creare dei concentrati altamente nutritivi e in grado di potenziare i meccanismi di autorigenerazione dei tessuti, favorendo un ringiovanimento della pelle molto naturale.
Il trattamento si effettua in regime ambulatoriale, è assolutamente non doloroso, e deve essere ripetuto una volta al mese per 2-4 volte massimo, in funzione della situazione di partenza. Le pazienti possono truccarsi subito dopo e uscire a cena senza alcun segno evidente perché le iniezioni vengono effettuate con aghi sottilissimi (nano-needles). Può residuare un certo rossore facilmente mascherabile con il trucco.
Un’altra metodica di biorigenerazione cutanea estremamente efficace è la bioristrutturazione mediante Skinbooster Vital, trattamento che più di ogni altro permette di ottenere la massima idratazione cutanea.
Dopo poche sedute di skinbooster, infatti, la qualità cutanea cambia radicalmente: le fini rugosità scompaiono, la cute torna a essere compatta, elastica e corposa senza aumentare o cambiare in nessuno modo i volumi del volto.
La bioristrutturazione va vista come una terapia integrata di ringiovanimento cutaneo che sfrutta i benefici dell’acido ialuronico in particolari formulazioni (acido ialuronico non cross-linked). Tali formulazioni sono studiate non per “riempire” le rughe come fanno i filler dermici classici (acido ialuronico cross-linkato) ma per ripristinare il corretto funzionamento dei meccanismi cellulari che mantengono la pelle sana e vitale.
Infatti, la loro azione si esplica su due livelli:
- Richiamano acqua: idratando profondamente prevengono l’invecchiamento della pelle
- Hanno un effetto biorigenerante stimolando l’azione dei fibroblasti e la formazione di nuovo collagene ed elastina.
La pelle riacquista così elasticità, tono, compattezza, si riducono le rugosità superficiali senza in alcun modo modificare i volumi del volto.
Juvederm Volite è un acido ialuronico cross-linkato di nuova generazione che permette di idratare profondamente la cute con una sola seduta iniettiva. Può essere utilizzato per il volto, il collo, il décolleté e per le mani. Juvederm Volite sfrutta la tecnologia VYCROSS® della linea Allergan (Volbella, Volift, Voluma) per migliorare l’idratazione, l’elasticità cutanea e le fini rugosità dopo un solo trattamento.
Infatti, la tecnica iniettiva è simile a quella utilizzata per gli skin-booster Vital ma è necessaria una sola seduta. Dopo 6-8 mesi è indicata un’ulteriore seduta di richiamo per non perdere gli effetti ottenuti.
Il trattamento di bioristrutturazione è indicato per tutti i pazienti che desiderano ottenere un miglioramento del tono della pelle, della compattezza cutanea e della luminosità.
Le principali aree che possono essere trattate con ottimi risultati grazie alla bioristrutturazione sono: il volto (senza aumenti volumetrici o alterazioni dei lineamenti del viso), il collo (in particolare in corrispondenza del “collare di Venere”), il décolleté e il dorso delle mani.
In queste aree, la pelle può presentarsi come molto secca e disidratata, poco elastica e molto rugosa. La bioristrutturazione permette di idratare e rigenerare la cute prevenendo ulteriori danni dovuti ad esempio ai fattori ambientali e all’esposizione dei raggi solari.
La bioristrutturazione, grazie al suo effetto rigenerante, è inoltre indicata per il trattamento di molte patologie dermatologiche, sia del viso che del corpo, quali: lassità cutanea, edemi post chirurgici, acne, cellulite, smagliature e dermatite atopica.
Il trattamento viene effettuato in ambulatorio senza necessità di anestesia né ricovero.
La tecnica consiste nell’effettuare piccole iniezioni di prodotto con aghi sottilissimi in zone localizzate del viso, del collo e del décolleté, o delle altre aree indicate.
L’intervento è di rapida esecuzione e non lascia in genere tracce visibili. Al termine del trattamento si può tranquillamente tornare alle proprie attività già da subito.
Biorivitalizzazione e bioristrutturazione hanno come obiettivo quello idratare e rigenerare i tessuti cutanei: sono quindi trattamenti che possono essere inseriti in ogni protocollo finalizzato al ringiovanimento cutaneo e possono essere associati ad altri trattamenti quali filler con acido ialuronico, iniezioni di botulino, peeling, needling, lifting non chirurgico. Sono, inoltre, un’ottima terapia adiuvante anche nei pazienti già sottoposti a lifting chirurgico.
Il nano-lipofilling è una tecnica innovativa e rivoluzionaria che permette di sfruttare le capacita rigenerative sui tessuti delle cellule staminali e dei fattori di crescita. Attraverso una preparazione del tutto particolare, il grasso viene iniettato superficialmente nel derma e permette di contrastare l’assottigliamento e le fini rugosità della cute mediante la stimolazione della produzione di collagene, di elastina e di acido ialuronico.
Ancora poco eseguito in Italia, il nanofat è l’evoluzione delle tecniche di mesoterapia ma, a differenza di queste, permette di trattare i danni superficiali della pelle senza ricorrere all’iniezione di sostanze chimiche estranee (acido ialuronico, vitamine) o peeling.
Può essere, inoltre, un trattamento efficace per le occhiaie scure in quanto permette un ispessimento della cute e una riduzione della visibilità dei tessuti sottostanti.
Il nanolipofilling può essere utilizzato come tecnica isolata oppure può essere associato nella stessa seduta di microlipofilling per la correzione dei volumi e delle rughe.
L’interazione fra acido ialuronico e fattori di crescita piastrinici si rivela determinante nella biorigenerazione dei tessuti, idratando la cute in profondità e favorendo la formazione di nuovo collagene ed elastina: un vero trattamento di ringiovanimento cutaneo, per una pelle che può così riacquistare tono, elasticità, luminosità e un colorito più uniforme, prolungando nel tempo l’aspetto giovanile della pelle.
Gli effetti non sono permanenti e la loro durata dipende da paziente a paziente, oltre che dal tipo di prodotti utilizzati e dalla zona trattata. In genere, dopo un ciclo iniziale di 2-4 sedute, consiglio alle mie pazienti 1 solo trattamento di richiamo annuale, per evitare di perdere i benefici acquisiti.